Ospedale di Melzo: Il criostato donato dalle donne melzesi non si può usare per gli interventi al seno, perché? La segnalazione fatta alla stampa dal Consigliere comunale del Movimento5Stelle Stefano Pallilla ha ricevuto una clamorosa conferma. Il Dr Alparone, Direttore Generale della nostra ASST ha comunicato alla stampa che: Il CRIOSTATO dell’ospedale di Melzo NON SARA’ USATO per gli interventi di tumore al seno che necessitano l’analisi del linfonodo sentinella. Questo significa che le pazienti del bacino di Melzo e di Cernusco S/N, che necessitano di esame del linfonodo sentinella, continueranno a dovere essere operate a Melegnano. Tutto questo nonostante il fatto che il 12 dicembre scorso, alla presenza dell’Assessore Regionale Gallera, del Direttore Generale dell’ASST Alparone e del Sindaco di Melzo Fusè sia stato solennemente inaugurato il CRIOSTATO, apparecchiatura frutto di un fortissimo impegno del Comitato Solidale Donne della Martesana che per un intero anno si sono impegnate allo spasimo per dotare l’ospedale di Melzo di una apparecchiatura indispensabile per effettuare le diagnosi tumorali durante gli interventi operatori, in particolare per gli interventi di tumore al seno con esame del linfonodo sentinella (necessità questa che aveva originato ed ispirato l’iniziativa del Comitato). E allora come mai questa decisione? Forse i casi di tumore al seno nella zona di Melzo e Cernusco S/N sono pochi rispetto a quelli della zona di Melegnano?? Assolutamente NO !!! Sono la maggioranza dei casi. Forse da qualche parte è previsto che questi interventi debbano essere effettuati a Melegnano ?? Assolutamente NO !!! Nella nostra ASST la senologia è una Unità Operativa Semplice DIPARTIMENTALE che può essere eseguita ovunque ci sia la necessaria strumentazione (vedi criostato). E allora come mai ??? Noi riteniamo che ciò sia dovuto alla scarsa tutela che i nostri amministratori hanno saputo finora garantire al nostro ospedale. E questa decisione del Dr. Alparone ne è una evidente dimostrazione.
Il Movimento5Stelle, con il suo Consigliere Stefano Palilla, assumerà iniziative già in occasione del prossimo Consiglio Comunale di Lunedì 29 gennaio, chiedendo a Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali una forte ed energica presa di posizione per fare modificare la decisione del Dr. Alparone. Se al contrario il criostato non sarà impiegato a Melzo per i tumori al seno, ci troveremmo di fronte ad una gigantesca presa in giro, non solo del Comitato Donne (che si è prodigato con tanto coraggio ed entusiasmo per l’acquisto del criostato), ma soprattutto dell’intera comunità melzese che nella sensibilità del Comitato Donne si era riconosciuta.